Scuola, il contratto sulla mobilità ridimensiona la chiamata diretta!
L’elaborazione dei dati relativi ai movimenti del personale docente per il 2017/18 non lascia adito a dubbi: l’operazione condotta al tavolo di trattativa per il contratto sulla mobilità, con cui si è data a tutti la possibilità di chiedere il trasferimento direttamente su singola scuola, evitando le procedure della cosiddetta “chiamata diretta”, è andata molto al di là della sua valenza simbolica, pur importante.
I trasferimenti diretti su scuola non sono infatti, come si sarebbe potuto ipotizzare, una quota residuale, ma rappresentano una percentuale elevatissima, l’81,4%, sul complesso dei movimenti effettuati (84,6% nella scuola dell’infanzia, 84,1% nella scuola primaria, 80,1% nella secondaria di I grado, 78,7% nella secondaria di II grado).....(segue nel comunicato al link sottostante)
vai alle tabelle per ordine di scuola
I trasferimenti diretti su scuola non sono infatti, come si sarebbe potuto ipotizzare, una quota residuale, ma rappresentano una percentuale elevatissima, l’81,4%, sul complesso dei movimenti effettuati (84,6% nella scuola dell’infanzia, 84,1% nella scuola primaria, 80,1% nella secondaria di I grado, 78,7% nella secondaria di II grado).....(segue nel comunicato al link sottostante)
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INAPPLICABILI LE DISPOSIZIONI SULLA VACCINAZIONE DEL PERSONALE SCOLASTICO-
L’emendamento va rivisto: delega al Governo o stralcio e rinvio al dibattito parlamentare.
LEGGI IL COMUNICATO UNITARIO.
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Nota unitaria trasmessa al Miur contenente la richiesta di emanazione per proroga contratti di supplenza personale ATA
COMUNICATO DEI RESPONSABILI DELLE STRUTTURE NAZIONALI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI DI FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL RUA, SNALS CONFSAL SUL PASSAGGIO DOCENTI DA AMBITO A SCUOLA
COMUNICATO SU INCONTRO DIRIGENTI SCOLASTICI AL MIUR
Di seguito il comunicato congiunto emesso al termine dell'incontro di questa mattina al MIUR sulle problematiche della dirigenza scolastica.
Ufficio Stampa Miur
Scuola, incontro Miur-Sindacati sulla dirigenza scolastica
Si è svolto oggi presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca un incontro fra i rappresentanti del Miur e i sindacati di settore (Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal) sulla dirigenza scolastica. Per il Miur era presente il Sottosegretario all’Istruzione Vito De Filippo.
b
All’ordine del giorno, la valutazione, l’equiparazione retributiva con il resto della dirigenza pubblica, i tempi di confronto per la costruzione dell’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Su questi temi sono stati trovati primi e importanti elementi di convergenza fra le parti che verranno ulteriormente approfonditi nella prossima riunione. Le parti hanno aggiornato l’incontro a lunedì 15 maggio 2017.
Ufficio Stampa Miur
Scuola, incontro Miur-Sindacati sulla dirigenza scolastica
Si è svolto oggi presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca un incontro fra i rappresentanti del Miur e i sindacati di settore (Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal) sulla dirigenza scolastica. Per il Miur era presente il Sottosegretario all’Istruzione Vito De Filippo.
b
All’ordine del giorno, la valutazione, l’equiparazione retributiva con il resto della dirigenza pubblica, i tempi di confronto per la costruzione dell’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Su questi temi sono stati trovati primi e importanti elementi di convergenza fra le parti che verranno ulteriormente approfonditi nella prossima riunione. Le parti hanno aggiornato l’incontro a lunedì 15 maggio 2017.
Ipotesi di accordo su individuazione docenti per competenze
Ecco i passaggi che condurranno i docenti dall’ambito alle scuole in base alla ipotesi di Accordo firmato.
a) necessità di convocare il Collegio dei docenti che, su proposta del Dirigente Scolastico, delibera in merito alla tipologia dei requisiti, in numero non superiore a sei tra quelli elencati nell’allegato A all’ipotesi di CCNI, da indicare negli avvisi e da tenere in considerazione e ai fini dell’esame comparativo delle candidature dei docenti titolari su ambito (punto 3 dell’ipotesi di CCNI);
b) necessità di evidenziare negli avvisi i criteri oggettivi da adottare nell’esame comparativo delle candidature in questione;
c) termini unici e perentori, fissati a livello nazionale dal Miur e indicati nella nota n.16977/2017, per l’adozione della deliberazione del Collegio dei docenti e per la pubblicazione degli avvisi;
d) diversa modalità di conferimento degli incarichi ai docenti non destinatari di proposta, i quali dovranno essere assegnati alle sedi scolastiche, da parte del competente Ufficio Scolastico provinciale, secondo l’ordine di priorità indicato al punto 8 dell’ipotesi di CCNI.
IPOTESI DI ACCORDO CCNI
Nota 16977/2017
a) necessità di convocare il Collegio dei docenti che, su proposta del Dirigente Scolastico, delibera in merito alla tipologia dei requisiti, in numero non superiore a sei tra quelli elencati nell’allegato A all’ipotesi di CCNI, da indicare negli avvisi e da tenere in considerazione e ai fini dell’esame comparativo delle candidature dei docenti titolari su ambito (punto 3 dell’ipotesi di CCNI);
b) necessità di evidenziare negli avvisi i criteri oggettivi da adottare nell’esame comparativo delle candidature in questione;
c) termini unici e perentori, fissati a livello nazionale dal Miur e indicati nella nota n.16977/2017, per l’adozione della deliberazione del Collegio dei docenti e per la pubblicazione degli avvisi;
d) diversa modalità di conferimento degli incarichi ai docenti non destinatari di proposta, i quali dovranno essere assegnati alle sedi scolastiche, da parte del competente Ufficio Scolastico provinciale, secondo l’ordine di priorità indicato al punto 8 dell’ipotesi di CCNI.
IPOTESI DI ACCORDO CCNI
Nota 16977/2017